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Treno-Museo Villarosa

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La stazione ferroviaria di Villarosa, in provincia di Enna, doveva essere chiusa per mancanza di viaggiatori, ma il suo capostazione, Primo David, con l'aiuto dei dirigenti di Trenitalia, cambiò il destino dello scalo trasformandolo in un vero e proprio museo della civiltà mineraria e delle ferrovie siciliane, con annessa area attrezzata camper e visite guidate.
Un treno merci che giaceva abbandonato lungo i binari e che durante la seconda guerra mondiale servì a trasportare i prigionieri ebrei nei campi di sterminio, venne convertito in piccole sale espositive, raccogliendo i cimeli donati dalla gente e dalle Ferrovie per dare vita a un museo davvero unico.
I viaggiatori che scendono alla stazione di Villarosa vengono accolti da musiche di valzer, che ogni giorno vengono diffuse dagli altoparlanti dell'impianto di amplificazione.
La stazione di Villarosa, che nel passato era un importante scalo per i treni merci provenienti dalle miniere di zolfo della provincia di Enna, è gemellata con la cittadina belga di Charleroi, sede delle famose miniere di carbone dove andarono a lavorare molti emigranti di questo paese.
Cortesia di Sicilia Tourist Tv
Visita il sito: www.siciliatourist.tv

2 commenti


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7 Gennaio 2006
13:09

E' incredibile! Vengo tutte le estati a passare le vacanze in Sicilia, non lontano da Villarosa, e non sapevo nulla della fantastica trasformazione della antica stazioncina in un museo, nè nessuno me ne aveva mai parlato. E' tutto così fantastico! Bravissimo Pino David sei una forza della natura: mi hai fatto rivivere quei viaggi tra gli anni 40 e i 50 con i treni trainati dalle locomotive a vapore o con le littorine Fiat anteguerra che beccheggiavano e saltellavano rumorosamente sui giunti vicinissimi mettendo a dura prova i nostri stomaci e.le nostre orecchie. Ma il merito di Pino David, quale ho rilevato dal filmato. è di essere un uomo appassionato del proprio lavoro. Quanti possono oggi affermare altrettanto?

giorgio g

4 Gennaio 2006
21:59

durante una vacanza insieme a mia moglie e due amici, ci stavamo recando da Enna a Villarossa, quando, girato una curva siamo stati investiti dalla dalla voce di Giorgio Gaber che cantava La ballata del Cerruti, abbiamo scoperto la stazione di Villarosa, e quel pazzo scatenato di Primo, un incontro che non si dimentica. Primo sei un mito!!!

elio sbardella