16 gennaio 2020
Donald Sassoon
Sintomi morbosi, capitolo sulla xenofobia
Dal suo carcere Antonio Gramsci descriveva la crisi con le parole ‘il vecchio muore e il nuovo non può nascere: in questo interregno si verificano i fenomeni morbosi più svariati’. Questo é ancora valido oggi?
Molto è cambiato dal 1930 ma tra i sintomi morbosi contemporanei vediamo la rinnovata ascesa della xenofobia non solo in gran parte dell’Occidente ma anche nell’India di Narendra Modi, nel Brasile di Bolsonaro e nel Myanmar del premio Nobel per la pace Aung San Suu Kyi. Ma questi non sono fenomeni del tutto nuovi. Per avere le idee chiare sull’entità dei fenomeni xenofobi e sovranisti bisogna (ri-)esaminare la storia di quest’ultimo secolo.
Sono fenomeni che mettono in pericolo non solo la stabilità dei nostri paesi ma la stessa democrazia.
Storico, scrittore e saggista britannico, è professore emerito di Storia Europea Comparata alla Queen Mary University of London. Nato al Cairo, ha frequentato le scuole a Parigi, Milanoe in Inghilterra e l’università a Londra e negli Stati Uniti. Allievo di Eric Hobsbawn, è autore, tra gli altri, di Cent’anni di socialismo,La Gioconda,La Cultura degli europei,Come nasce un dittatore. Le cause del trionfo di Mussolini, e il recente Sintomi Morbosi. Le sue opere sono state tradotte in dodici lingue tra le quali il cinese, il coreano e l’estone.
Ha vinto numerosi premi e, recentemente, il premio Acqui Storia alla carriera.
Per anni ha curato il festival «La Storia in Piazza» di Genova.
Il suo ultimo libro sulla globalizzazione del capitalismo, The Anxious Triumph. A Global History of Capitalism, 1860-1914, è uscito da Penguin nel 2029 ed escirà in traduzione in Italia, in Spagna, e in Cina
Visita: palazzoducale.genova.it