Quando leggo sono libero. Non c'è nessuno a orientare il mio sguardo.
I libri che mi hanno lasciato un segno sono tra i motivi per i quali ancora lotto, per i quali sono ancora vivo. La mia ferita è una promessa sempre aperta.
Ne ho parlato con Michela Murgia, l'8 dicembre, a "Più libri più liberi".