Un viaggio immaginario, uno svago non programmato nato durante il lock down a Buenos Aires.
“E adesso che lo riguardo, capisco che l’elefante che esce dalla Bianchina, sono io!”
– Nicolás Arispe
In questo nuovo albo dalle consuete illustrazioni a china, Nicolás Arispe mette il suo immaginario ricco di riferimenti iconografici e culturali al servizio di una storia allegra e spensierata, dimostrando che la leggerezza può coesistere con la profondità e componendo pagina dopo pagina un’ode all’amicizia e al coraggio di lasciare liberi coloro che amiamo.
Nicolás Arispe è nato a Buenos Aires nel 1978 e ha studiato disegno e arti visive all’Instituto Universitario Nacional de las Artes. Dal 1997 collabora con produzioni televisive e cinematografiche, partecipando alla realizzazione di film e cartoni animati per il mercato argentino, brasiliano, messicano e spagnolo, oltre a realizzare copertine di dischi e libri e lavori di grafica editoriale. Da quindici anni insegna in diversi istituti nell’ambito di un programma statale argentino che coinvolge quartieri svantaggiati sul piano sociale ed economico.
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