Armarsi di scienza, competere con le armi della conoscenza, non significa abbracciare una religione né deificare lo scienziato, anzi è vero l’opposto. Non c’è dogma né verità che, in determinate condizioni, non si possa e debba mettere in discussione, non c’è esperto le cui affermazioni, in forza di un malinteso senso di autorità, non debbano essere verificate e provate. Semplicemente significa riconoscere in un metodo -quello scientifico, sperimentale, trasparente e ripetibile- la modalità regina per produrre mattoni di conoscenza con cui edificare le nostre società. Solo con questi piccoli mattoni, uno dopo l’altro, verificata la solidità di ciascuno si può crescere e costruire insieme un futuro migliore.
Visita: beta.festascienzafilosofia.it