Se le mappe vi sembrano noiose, allora non conoscete la storia del planisfero di Cantino, una storia fatta di spie, omicidi, contese internazionali, spavaldi avventurieri e viaggi rocamboleschi. Una mappa che ha letteralmente diviso il mondo e segnato un punto di non ritorno. Il simbolo di un cambiamento che avrebbe modificato il corso della tecnica, indicato la rotta dei nuovi viaggi, mutato il modo di esplorare e interpretare il mondo.
Una finestra sul globalismo, un terremoto culturale con epicentro in Europa, che ridisegnò territori e orizzonti filosofici.