Ancona, 16/10/2021 | In quello spazio che chiamiamo clinico ascoltiamo storie che parlano di dolore e desiderio, vita e morte, odio e amore. La pandemia ha ridisegnato quelle storie, ha riportato in primo piano domande appiattite dalle troppe risposte prefabbricate. Ha consentito di ascoltare forme inedite di resistenza all'appiattimento, alla quantificazione, all'indifferenza. Ci ha mostrato in una luce nuova i sottili dettagli attraverso cui prende piede la spinta alla vita.
Visita: www.kumfestival.it