Ha attraversato il Novecento da semplice testimone, attento giornalista, diplomatico di alto rango: si è affacciato nel nuovo secolo imprimendo sempre di più alla sua attività pubblicistica una curvatura storica e geopolitica. I suoi interventi, dalle colonne del “Corriere della Sera” così come ai libri scritti, hanno rafforzato questa salda impalcatura storica che posa su di una cultura pressoché enciclopedica e hanno messo in luce le sue doti di elegante scrittore.
Per essere oggi una delle voci di riferimento nell’ambito della storiografia italiana in grado di leggere il presente nella scorta del passato, il premio èStoria 2021 va a Sergio Romano.
Con Omar Monestier e Sergio Romano