Vittorio Lingiardi – Cosa c’è nello specchio?
Nell’ambito del ciclo Perturbazioni atmosferiche, conversazioni intorno al nostro modo di vedere il mondo a cura di Ernesto Franco, in collaborazione con Einaudi Editore.
Alla domanda se Narciso avrebbe raggiunto la vecchiaia, l’indovino Tiresia risponde: «Se riuscirà a non conoscersi», cioè a non guardare il suo riflesso nell’acqua. Lo specchio è il simbolo dell’illusione, perché ciò che vediamo non esiste, è solo una riproduzione intangibile; ma è anche il simbolo della conoscenza, perché guardarsi allo specchio è un modo di incontrare sé stessi. Dallo specchio della Regina cattiva di Biancaneve al lacaniano “stadio dello specchio”, le possibilità del riflesso sono infinite. Dunque, cosa c’è nello specchio? Domanda impossibile. Nel dubbio, ci affidiamo a Cocteau: «Gli specchi dovrebbero riflettere un momento prima di restituire le immagini».
Visita: palazzoducale.genova.it