Violet Gibson, la donna che cercò di assassinare il dittatore italiano nel 1926, era figlia del Lord Cancelliere d’Irlanda e animata da profondi sentimenti verso l’Italia; finì la sua vita negli ospedali psichiatrici irlandesi dopo il rimpatrio. Decise di apprestarsi a un’impresa simile perché animata da un grande amore verso l’Italia, ed era desiderosa di vederla nuovamente libera. Rimane l’unica domanda a cui non daremo mai una risposta: non sapremo mai cosa sarebbe successo, se in quel fatale giorno d’Aprile del 1926 il suo revolver avesse fatto centro e privato il fascismo del suo capo.
Intervengono Gianni Oliva e Frances Stonor Saunders
Coordina Simonetta Fiori