Incastonato nella cornice del più alto Umanesimo, il celebre capolavoro di Erasmo da Rotterdam celebra i valori e la funzione della stultitia e condanna la noiosa sapientia, esalta lo scarto della norma perché foriero di creatività genuina: un gioco degli opposti destinato a fare trionfare la gioia della trasgressione, dal momento che la follia rende sopportabile la vita stessa.
Intervengono Luca D’Ascia e Raphael Ebgi
Coordina Valerio Marchi