Franca D’Agostini (Università degli Studi di Milano - La Statale) e Roberto Masiero (Università Iuav di Venezia) dialogano con con l'autore Vittorio Marchis di:
Dall’arte … allo zero. Piccolo dizionario filosofico dell’ingegneria (Mondadori 2020)
In una società sempre più condizionata dalle scelte tecnologiche, gli operatori nei settori più avanzati della tecnoscienza, così come i tecnici che operano nell’industria, si trovano ad affrontare prospettive filosofiche che risultano centrali e sotto molti aspetti dirimenti.
Senza guardare ai massimi sistemi e con la volontà di offrire una serie di spunti alla riflessione, i ventuno capitoli di questo libro affrontano contesti e problemi tipici della società contemporanea. Si passano in rassegna i temi che coinvolgono l’ingegneria sul fronte della filosofia, indagando le sue frontiere, contaminate dalla tecnica. I titoli di ciascun capitolo, articolati a coppie di concetti, ne evidenziano gli scarti, piuttosto che le posizioni opposte.
Il libro si presenta come una prima porta verso una cultura non più vincolata dalle chiusure disciplinari, ma che riconosce nel melting pot dei saperi politecnici la nuova sfida culturale del terzo millennio.
L’arte da sempre è stata al centro dei nostri saperi. Artigiani, artisti e artefici hanno contribuito a forgiare non solo le cose, ma soprattutto i nostri pensieri. Le macchine come gli algoritmi, ben oltre le officine e i laboratori, trovano oggi la loro nuova dimensione nella letteratura come nella filosofia.