Sono due candidati, due tipi umani assolutamente opposti. E non si tratta di Prodi e Berlusconi. Diario racconta la sfida tra Rita Borsellino e Totò Cuffaro, che il 28 maggio si contenderanno la presidenza della Regione Sicilia. Cuffaro è imputato per mafia, politico di professione, avvinghiato al potere. La Borsellino è sorella del giudice ucciso dalla mafia, viene dalla società civile e il potere non l?ha mai conosciuto. I siciliani sono chiamati a scegliere tra due mondi inconciliabili.Diario torna anche sull?affare dello scrutinio elettronico alle elezioni del 9 e 10 aprile. Antonio Puddu, l?imprenditore estromesso dalla sperimentazione, racconta di quella volta che incontrò Gianmario Pisanu per parlare del progetto. Gianmario è figlio del ministro dell?Interno e manager di Accenture, società che partecipa all?affare dello scrutinio elettronico.
Visita il sito:
www.diario.it