L’ex Ospedale Psichiatrico, oggi Parco Basaglia, è stato chiuso come istituzione totale in nome di diritti faticosamente conquistati. All’Architettura spetta il compito di aprirlo alla città a garanzia di quei diritti mai del tutto acquisiti o scontati, come esempio di una pratica e una politica dello spazio per la salute mentale.
Il dialogo tra architettura e psichiatria, che in questo luogo ha trovato spazio, si è da tempo interrotto. L’incontro intende indagarne ragioni e ipotesi di ripresa, mettendo a confronto chi studia l’architettura e chi si prende cura della salute mentale, anche attraverso la sua narrazione e la valorizzazione della memoria.
Intervengono Pompeo Martelli e Carlo Olmo
Coordina Giuseppina Scavuzzo