Partire, viaggiare, arrivare: la fuga dal proprio Paese, gli orrori dei lager libici, la sponda sud del Mediterraneo e il tentativo di attraversare “il più grande cimitero a cielo aperto” al mondo. Dopo la strage di Lampedusa, la più grave tragedia del mare in cui nel 2013 persero la vita 368 persone, tutti dicevano “mai più morti”. Che cosa è cambiato dal 2013 a oggi? Quale valore diamo alla memoria se continuiamo a privilegiare la protezione dei confini alle operazioni di ricerca e soccorso in mare?
Con Soumaila Diawara, scrittore.
Visita: www.emergency.it