La Storia in Piazza 2022 – Carlo Greppi, Gabriele Cardullo, Vittorio Marchis, Antonio Carioti: incontri per le scuole
Carlo Greppi, Materiali dal Novecento: il grande racconto della storia
Si può raccontare il Novecento e i fatti più rilevanti che hanno segnato il suo corso – la guerra, la pace, le rivoluzioni – attraverso le fotografie, le testimonianze, le canzoni, la letteratura e il cinema, lo sport? Questi materiali ci permettono di imprimere movimento, intensità e spessore alla narrazione: si può, ed è estremamente affascinante, integrare nel discorso o nel testo la documentazione che ci consente di conoscere il nostro passato e che ci permette di provare a comprenderlo. La storia narrata è, infatti, materia viva e coinvolgente – come lo è stata per chi l’ha vissuta. Perché, in fondo, la storia la fanno le persone e, in un secondo momento, arrivano gli storici a raccontarla.
Gabriele Cardullo, Raccontare la storia: il punto di vista di un economista
Si può raccontare la storia anche guardando all’evoluzione del nostro reddito che, soprattutto negli ultimi 70 anni, ha sperimentato una crescita mai vista prima, alle crisi che in tempi più o meno recenti hanno colpito imprese e famiglie ed alle sfide al nostro benessere che il riscaldamento globale ci impone di fronteggiare.
Vittorio Marchis, Dentro la macchina, dietro la macchina, oltre la macchina
Come appartenenti a una specie animale “con l’istinto di narrare”, prendendo in mano gli oggetti, anche i più comuni, possiamo trovare in essi brandelli del nostro passato, come profezie per il futuro: perché le cose raccontano.
Antonio Carioti, Il giornalismo alle prese con la storia
Come si trattano gli eventi del passato nelle pagine culturali di un quotidiano: i temi più trattati, i nodi irrisolti, il rapporto con le celebrazioni ufficiali (Giorno della Memoria, Giorno del Ricordo, 25 aprile, 2 giugno) e con i grandi anniversari.
Visita: palazzoducale.genova.it