In occasione della Giornata mondiale del teatro, condividiamo la lezione concerto di Emanuele Ferrari dedicata a Debussy e alla suite "Children’s Corner”, in particolare a "Serenade for the doll" e "Golliwogg’s cake-walk”.
Con la sua capacità di far sentire le cose senza bisogno di parole, la musica è forse l’arte più vicina all’infanzia. La tenera leggerezza con cui il maestro Ferrari affronta un tema così delicato, dà ai brani un’aura di poesia che li avvicina al Piccolo Principe di Saint-Exupéry: un’altra tra le pochissime opere d’arte, scritte da un adulto per adulti, che catturano il mistero sfuggente e dolcissimo dell’aetas aurea.
Uno spettacolo emozionante come un concerto, interessante come una conferenza, coinvolgente come un dramma teatrale. Sul palcoscenico c’è un uomo solo, ma sembrano in tre: Ferrari suona il pianoforte da concertista, racconta e spiega da musicologo, si muove e incanta il pubblico da attore. Non c’è tregua: dal primo istante un pezzo di musica diventa un mondo da ascoltare, abitare, capire e gustare come non avremmo mai sperato di fare.