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Com'è nata l'Università Bocconi?

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L’Università Commerciale Luigi Bocconi viene fondata da Ferdinando Bocconi nel 1902, in memoria del figlio caduto in battaglia.
Ferdinando Bocconi nasce a Milano l’11 Novembre 1836. Dopo aver frequentato i primi anni di elementari a Lodi, si trasferisce di nuovo a Milano con la famiglia.

Insieme al padre e ai fratelli, Giuseppe e Luigi, iniziano a commerciare tessuti.
Ma nel 1865 Ferdinando decide di aprire l’Emporio Bocconi insieme al fratello Luigi.
L’Emporio Bocconi attira l’attenzione per le novità presentate e per la varietà di merci esposte.

I fratelli Bocconi amplieranno sempre di più la loro attività, aprendo nuove sedi, nuovi magazzini, cercando sempre di essere all’avanguardia.
Tra il 1894 e il 1896 i fratelli Bocconi vengono coinvolti anche nell’attività del governo Crispi.

Il rapido successo di Bocconi costituiva una seria minaccia per molti commercianti al minuto.
I fratelli Bocconi diventarono oggetto di accese critiche sulla stampa locale.

Dopo la morte del figlio, decide di dedicarsi al progetto della prima Università Commerciale d’Italia.
Il 10 Novembre 1902 viene inaugurata l’Università Commerciale Luigi Bocconi.

L’intento di Ferdinando era quello di: “ricondurre l’armonia tra la scuola e la vita”.
I primi corsi di laurea offerti erano Economia e Commercio e Lingue.
Nel 1906 sarà eletto Senatore del Regno, prima di morire nel 1908.

Dopo la morte di Ferdinando, inizia il declino della società Bocconi.
Nel 1917 i Magazzini Bocconi vengono acquistati da Senatore Borletti.
La nuova società si chiamerà “La Rinascente”, nome inventato da Gabriele D’Annunzio.

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