È il titolo del libro di Laura Balbo discusso in Casadella Cultura con il medico scrittore Kossi Komla - Ebri, con il filosofoCarlo Sini, con la giornalista Cristina Artoni e, ovviamente, con l'autriceLaura Balbo.Conduce la serata: Ferruccio Capelli, direttore della Casa della Cultura.
È il secondo appuntamento di un vero e proprio ciclo, a cura di Laura Balbo,che la Casa della Cultura ha avviato in queste settimane per affrontare lagrande questione dell'immigrazione. Il libro di Laura Balbo si è dimostratoparticolarmente efficace per suscitare una discussione assai impegnata epartecipata. In esso infatti l'autrice sviluppa un'analisi comparata dellasituazione nei diversi paesi dell'Occidente e svela tutta la difficoltàdelle politiche adottate di volta in volta. Inoltre il libro introduce nelnostro dibattito con una crudezza inconsueta il problema di fondo dellaetnicizzazione o razzializzazione delle nostre società. La vera novità dellibro di Laura Balbo sta però nel "rovesciamento di prospettiva": l'accentonon è messo sulle politiche di accoglienza, ma direttamente su di "noi",ovvero sulla nostra storia, sula nostra cultura, sulla nostra difficoltà avederci immersi in un mondo nel quale emergono altre culture.
Incontro registrato presso la Casa della Cultura di Milano
Visitia il sito:
www.casadellacultura.it