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Voci dal Libano: Presentazione del campo di Khiam

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immagini inedite del campo di prigionia israeliano nel Libano del Sud. La maggior parte di questo materiale video non è mai stata trasmessa da nessuna televisione
occidentale. Costruito dalla potenza mandataria francese nel 1933, Khiam venne utilizzato come prigione dai miliziani dell'Esercito di Liberazione
del Sud (truppe filosioniste di Haddad). Successivamente passò nelle mani dell'intelligence
militare israeliana, che dopo l'invasione del 1982 ne
fece il principale campo di prigionia del Libano.
In seguito alla liberazione della primavera 2000 ad opera di Hizbollah, il campo è stato trasformato in
un museo della memoria sulle atrocità commesse dagli israeliani durante l'occupazione. Dalle
testimonianze e dagli archivi ritrovati le autorità libanesi hanno stimato che non meno di 3000 persone tra cui 400
donne siano state internate dal 1985 fino al 2000, di esse 22 sono morte a causa delle violenze psichiche e
fisiche riportate durante gli interrogatori.
A queste cifre si devono sommare quelle relative ai cittadini libanesi scomparsi, circa 165 durante la
prima invasione del 1978 e altri 175 durante l'operazione "Pace in Galilea" del 1982 che portò
all'assedio di Beirut (25.000 vittime).
Secondo un dossier presentato da Amnesty International il 7 febbraio 1993, la prigione di Khiam non aveva
alcun fondamento nel diritto internazionale.
Visita il sito: www.eurasia-rivista.org

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