Di Giorgio Mottola
Collaborazione di Norma Ferrara
Immagini di Alfredo Farina, Cristiano Forti, Fabio Martinelli e Carlos Dias
Montaggio di Giorgio Vallati
Tim potrebbe essere la prossima Alitalia.
Per correre ai ripari questa estate la nuova dirigenza ha presentato un piano per dividere l’azienda in due con l’obiettivo di cedere a Cassa depositi e prestiti la rete fissa, su cui grava la maggior parte dei debiti e dei dipendenti. Un progetto che la scorsa settimana è stato ufficialmente bocciato dal governo Meloni che però finora non ha ancora presentato una proposta alternativa. Nel frattempo, il titolo in Borsa è crollato e gli indici finanziari non lasciano ben sperare. Eppure, 25 anni fa Telecom era una delle aziende floride del nostro Paese e la sesta società di telecomunicazioni del mondo. Come siamo arrivati a questo punto? Con interviste esclusive a ex presidenti del consiglio ed ex amministratori delegati di Telecom, Report ricostruirà la storia dell’ex azienda di Stato, che dopo un quarto di secolo ha subìto un vero e proprio tracollo finanziario e industriale. Di chi sono state le responsabilità? Con documenti inediti Report accenderà, inoltre, un faro su alcuni progetti e contratti anomali stipulati da Tim nel periodo in cui stava per chiudere l’accordo con Dazn sui diritti della serie A di calcio.