Il cohousing sta diventando una realtà anche in Italia. Nata in Scandinavianegli anni sessanta, costituisce un nuovo modo di vivere in comunitàresidenziali a servizi condivisi. Le comunità di cohousing combinanol'autonomia dell'abitazione privata con i vantaggi di servizi, risorse espazi condivisi (micronidi, laboratori per il fai da te, auto in comune,palestre, stanze per gli ospiti, orti e giardini...) con benefici dal puntodi vista sia sociale che ambientale. La condivisione di beni e serviziconsente inoltre di risparmiare sul costo della vita perché si riducono glisprechi, il ricorso a servizi esterni, il costo dei beni acquistaticollettivamente.
Luca Mortara, amministratore delegato dell'Agenzia per l'innovazione socialeInnosense Partnership, che con il politecnico ha dato vita all'iniziativanel nostro Paese, ci spiega di cosa si tratta.
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www.cohousing.itServizio di Lidia Casti