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La spada di Naraku

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Sesshomaru attacca Naraku con i colpi energetici di Tokijin, ma la barriera blocca tutti i colpi. Intanto Hosenki, adesso non più vittima dell'inquinamento, chiede a Inuyasha di farsi colpire in modo da passare il potere demoniaco a Tessaiga per distruggere la barriera di Naraku. Il mezzo-demone inizia a colpire Hosenki senza scalfirlo, d'altro canto le scaglie di smeriglio gli piombano addosso causandogli delle ferite. Naraku fa uscire i tentacoli dalla sua barriera e attacca Sesshomaru che però li distrugge, ma da essi viene sprigionato un enorme quantità di miasma velenoso che va a colpire anche il luogo in cui è posto tutto il gruppo. Inizialmente Kagome disperde il veleno, ma le sue frecce finiscono a eccezione di quella di Kikyo che la respinge, così Inuyasha interrompe la "prova" per salvare i suoi compagni, e con grande sorpresa dalla Cicatrice del Vento spuntano anche scaglie di smeriglio che distruggono la barriera di Naraku. Hosenki spiega che se il mezzo-demone si fosse fatto vincere dall'avidità, le scaglie di diamante lo avrebbero ucciso. A questo punto Inuyasha sfodera il suo nuovo potere; il Kongosoha. Naraku, trafitto da una pioggia di diamanti, viene ridotto in mille pezzi da Sesshomaru. I frammenti del suo corpo iniziano a svanire, Kagome lancia la freccia purificatrice di Kikyo e recupera il frammento, mentre Naraku si salva grazie alla barriera di Hakudoshi che lo collegava al mondo dei vivi. Sesshomaru intuisce che Naraku è privo del cuore.

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