Di Walter Molino
Collaborazione di Federico Marconi
Immagini di Marco Ronca e e Cristiano Forti
Ricerca immagini di Alessia Pelagaggi, Eva Georganopoulou e Paola Gottardi
Montaggio di Andrea Masella, Giorgio Vallati e Michele Ventrone
Il Servizio sanitario nazionale è in affanno.
Negli ospedali e nei pronto soccorso mancano migliaia di medici e infermieri. In Calabria il 20% dei malati è costretto a curarsi lontano da casa, le strutture sanitarie sono spesso inadeguate e i concorsi per assumere nuovi medici vanno deserti. Così per non chiudere i reparti di emergenza-urgenza le Aziende sanitarie devono ricorrere ai medici a gettone, pagando cifre esorbitanti a società di intermediazione e cooperative, spesso con affidamenti diretti che aggirano le regole del Codice degli appalti e che riducono sensibilmente la qualità delle cure. Per tamponare l’emergenza il Presidente della Regione Roberto Occhiuto ha firmato un accordo transnazionale per portare in Calabria centinaia di medici cubani.