Fabrizio Maronta e Giacomo Mariotto - La Polonia imperiale
Fabrizio Maronta, redattore, consigliere scientifico e responsabile delle relazioni internazionali di Limes e Giacomo Mariotto, analista di Limes, presentano l’ultimo numero della rivista dedicata alla Polonia, paese che sta svolgendo un ruolo chiave nella guerra scatenata dalla Russia e che da tale ruolo si appresta verosimilmente a trarre tangibili, duraturi benefici.
Il conflitto in Ucraina eleva infatti lo status geopolitico di Varsavia, accentuando lo spostamento verso nord-est del baricentro strategico europeo. Complici lo smarrimento tedesco, l’affanno degli altri paesi tradizionalmente filorussi (Italia inclusa) e il futuro allargamento della Nato a Svezia e Finlandia. La Polonia non fa mistero di voler uscire dal conflitto confermata nel ruolo di principale bastione baltico della Nato contro un ritrovato nemico russo (che per i polacchi non ha mai smesso di essere tale), forte dell’attuale riarmo e dell’auspicata installazione di basi americane permanenti sul suo territorio. L’inclusione “di fatto” dell’Ucraina nell’Alleanza Atlantica concorre a delineare come possibile questo esito, fornendo profondità strategica all’infrastrutturazione e al consolidamento del Trimarium, il progetto regionale imperniato sulla centralità polacca nel triangolo mar Baltico-Mar Nero-Mare Adriatico. Cosa comporta questo per il futuro dello Stato polacco? Quali le conseguenze per gli equilibri dell’Unione Europea?
Visita: palazzoducale.genova.it