135 utenti


Libri.itI RICORDI DELLA VECCHIA QUERCIACANTO DI NATALEKIKI E ROSALIALINETTE – L’OMONE DI SABBIAIL GENIO DEI BIGODINI
Emergency

Fai un link ad Arcoiris Tv

Fai un link ad Arcoiris Tv

Utilizza uno dei nostri banner!












Africa Libera

ArcoirisTV
2.3/5 (59 voti)
Condividi Segnala errore

Codice da incorporare

Dimensioni video

Scheda da incorporare

Riproduci solo audio:
Arcoiris - TV
Il prestigioso istituto di ricerca EURAC di Bolzano è stato invaso dall'Africa. Il 3 e 4 dicembre 2004 è l'Africa ad aver occupato l'Accademia Europea. Si è presa il suo spazio. E' accaduto a dieci anni dal genocidio rwandese - Morte - e ad altrettanti dalla "resurrezione" di Mandela - Vita - a Presidente del Sudafrica... ma, in realtà, a padrino di tutto il Continente.
Colore: mostre, foto, batik, film, calendari, bandiere, power point, colpivano la retina di una marea di studenti, di ogni ordine e grado che hanno invaso l'EURAC per partecipare agli afro-laboratori di musica, percussioni, danza letteratura, giocattoli e favole. Il tutto curato da afro-sudtirolesi - Mescolanze - Tv al plasma e bonghi, internet ed abbracci.
Al centro del foyer un buffet preparato da donne ghanesi. E' la Festa.
Più nella preparazione che nel consumo. Donne curve a cucinare, a buttar giù ingredienti sconosciuti. Altre ad impastare in piedi, inarcate, con vestiti colorati - Profumi - cucina ghanese.
Il buffet è circondato, quasi assediato, da trenta fra enti e associazioni altoatesine che hanno confidenza con l'Africa - Rete: missionari, laici, professionisti, immigrati, volontari tra i prodotti del commercio equo e solidale ed i mascheroni in ebano. Tra una montagna di libri ed altrettanti progetti, le buone pratiche di cooperazione tra Comunità.
Un vociare che è tipico del mercato africano. Artigianato ovunque.
I tamburi animano i diversi eventi - Rumore - Gli africani svuotano gli istituti di ricerca e riempono di musica l'Accademia. Tutti ballano... persino i dirigenti.
- Parole - Tavola rotonda, workshop, conferenze, incontri. Africa è Donna. Marocco, Somalia, Nigeria, Eritrea: I protagonisti della Conferenza internazionale "Africa libera tutti". Dalla tratta delle schiave ai percorsi di liberazione comunitari. Da economie soffocate dalla corruzione a quelle informali di "liberazione".
Il 2004 è stato l'anno del premio Nobel per la pace a Wangari Maathai, biologa e ambientalista keniota. In frantumi pregiudizi secolari, tesi antropologiche superate, miti e razze. I Canti dalla Tanzania e Burkina Faso in lingua Kihaya e Swahili chiudono a notte fonda l'evento che ha visto un auditorium incapace di contenere la generosità e la partecipazione delle tante persone che hanno accolto l'invito della World Social Agenda.
Visita il sito: www.unimondo.org

Per pubblicare il tuo commento, riempi i campi sottostanti e clicca su "Invia". Riceverai una email con la richiesta di conferma.