Il videoclip della canzone è una parodia della saga di Superman. Ilprotagonista, un novello Clark Kent, percepisce con il suo grande udito cheuna ragazza, tenuta prigioniera da due brutti ceffi, ha bisogno del suoaiuto. Clark Kent scatta in piedi e si immagina per un attimo quello chedeve fare: andare in una cabina telefonica, cambiarsi e diventare Superman,per poi poter correre dalla ragazza. Clark Kent inizia allora a cercare unacabina telefonica, ma vede solo persone con il cellulare... Niente piùcabine telefoniche! Ma dove sono finite?!? Quando vede un bagno, gli siilluminano gli occhi. Purtroppo c'è la fila, ma lui non ha tempo da perdere.Così prova a passare davanti alla fila, ma le persone in coda non sono moltod'accordo e lo stendono per terra prendendolo a botte. Clark Kent riesce ascappare e continua a cercare una cabina telefonica. Non trovandola, decidedi andare lui stesso senza il costume a cercare la ragazza. Il viaggio èmolto lungo e Clark Kent arriva stanchissimo davanti al covo dei cattivi.Per distrarli e per poter quindi liberare la ragazza, chiama uno dei duebrutti ceffi al cellulare: quelli escono fuori per sentire meglio e ClarkKent li stordisce con un bastone di legno. Libera poi la ragazza e se nevanno via. Alla fine, ripassano davanti al bagno di prima che finalmente èlibero: Clark Kent entra dentro ed esce vestito finalmente da Superman:prende per mano la ragazza e volano via. In conclusione, mentre sono incielo, a Superman suona il cellulare e lui lo prende con la mano con laquale stava tenendo la ragazza, che purtroppo precipita nel vuoto. Ilvideoclip, in sostanza, come la canzone, parla di com'era il mondo prima delcellulare e di come è diventato adesso. Un mondo in cui le cabinetelefoniche stanno davvero scomparendo e un mondo in cui la gente, piuttostoche telefonarsi, preferisce scriversi degli SMS.Autore della canzone:
Jocelyn Pulsar
Soggetto del videoclip:
Francesco Pizzinelli
Montaggio, fotografia e regia:
Luca CoralliContatto e-mail:
lucacoralli@tin.itVisita i siti:
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