Fulvio Lucioli, Claudio Sicilia, Antonio Mancini, Maurizio Abbatino, Vittorio Carnovale, tutti componenti della banda della Magliana, tutti, in varie fasi e con alterne fortune diventati collaboratori di giustizia.
Le loro rivelazioni, talvolta ritenute a torto, non attendibili, hanno contribuito a fare luce, se pur in maniera parziale, sulla banda criminale più famosa di Roma, che forse, come sostiene Antonio Mancini, non è morta ma ancora viva ed attiva.