Lo potremmo definire come uno dei massimi esempi di imprenditoria pubblica italiana, da quando, nel 1945 fu nominato commissario liquidatore dell'agonizzante Agip, risollevandone il destino e portandola in dote alla nascente ENI da lui presieduta. Imprenditore caparbio a volte spavaldo, seppe trattare con i fornitori di petrolio in maniera diretta, dall'Iran all'Egitto, spuntando contratti vantaggiosi per l'Italia ed i paese produttori, scatenando però le ire delle grandi compagnie petrolifere mondiali.
Il sogno di Enrico Mattei si spegne la sera del 27 Ottobre 1962, quando l'aereo con cui viaggiava esplose in volo poco prima dell'atterraggio a Linate, un'incidente tutt'ora avvolto nel mistero, le cui indagini, qualche anno dopo, costarono la vita al giornalista Mauro De Mauro.