Il 9 settembre 1943, la corazzata Roma, ammiraglia della Regia Marina, pochi giorni dopo la firma dell'armistizio con gli Alleati, fu affondata dalle forze tedesche, che miravano a impossessarsi della flotta italiana.
L'esplosione causata dall'uso delle terribili bombe telecomandate Fritz X sarà terribile, un fungo di fumo nero si alzerà nel cielo di La Maddalena portando via quasi 1.400 marinai italiani, tra cui l'ammiraglio Bergamini, comandante della Regia Marina.