Washington, 2 dicembre 1823, durante il discorso sullo stato dell'Unione, il Presidente americano James Monroe affermò che "...l'occasione fu giudicata propizia per affermare come principio, in cui i diritti e
sono impliciti gli interessi degli Stati Uniti, che i continenti americani, nella condizione libera e indipendente che hanno assunto e mantengono,
d'ora in poi non deve più essere considerato soggetto alla futura colonizzazione da parte delle potenze europee..."
Un discorso che ha dato il via a quella che per quasi 200 anni è stata definita la dottrina Monroe, inizialmente nata per tutelare gli interessi del continente americano dalle mire colonialiste europee, ma che, nel tempo, si è di fatto trasformata nella formulazione teorica del neoimperialismo made negli Usa.