La filosofia dei modi di pensare di Carl Jung è basata sulla psicologia analitica, un approccio che considera l'inconscio come una componente centrale della psiche umana. Jung ha sviluppato concetti come l'inconscio collettivo, i complessi e gli archetipi, sottolineando l'importanza dell'individuazione e dell'integrazione degli aspetti repressi della personalità per il benessere psicologico. La sua teoria enfatizza l'esplorazione della psiche attraverso simboli, miti e sogni, cercando di riconciliare l'opposizione e trovare un equilibrio tra l'io conscio e le forze inconscie.