28 Febbraio 1917, Consolato Austro-Ungarico di Zurigo, la cassaforte che contiene gli elenchi delle spie italiane al soldo di Vienna viene ritrovata aperta e vuota. È l'Operazione Zurigo, un'azione di spionaggio del servizio informazioni della Regia Marina condotta da Pompeo Aloisi, tra i partecipanti reclutati da Aloisi figurano un fabbro esperto ed uno degli scassinatori più abili del Regno D'Italia. Sembra la trama di un film di Hollywood ma, come spesso accade nel mondo delle spie, la realtà supera anche la più fervida delle immaginazioni.