È stato definito in molti modi, la più grande spia della storia, il James Bond di Stalin, la spia che ha cambiato il mondo e tanto altro ancora, Richard Sorge, la spia tedesca al soldo dell'Unione Sovietica di Stalin, operativo nel Giappone dell'asse durante la seconda guerra mondiale. Catturato nel 1941, processato e condannato a morte nel 1944, non riconosciuto dai sovietici come agente fino al 1964, anno della riabilitazione, Sorge è stato determinante per le sorti del secondo conflitto mondiale, passando informazioni preziose e determinati all'Unione Sovietica.
Una storia di spie, donne, alcol come nella migliore tradizione spionistica letteraria.