Celso, è un insediato nell'insediamento MST di Pontal di Tigre, fa il contadino, si impegna molto sui temi dell'agricoltura biologica. È un militante del MST. Nel 1999 suo fratello è stato ucciso e tuttora lui è stato minacciato di morte più volte.
"Il MST ha manifestato dall'elezione di Lula un atteggiamento di collaborazione e autonomia insieme.
Si ritengono vicini a Lula, lo hanno sostenuto in tutti questi anni ed eletto, credono che Lula voglia impegnarsi per la riforma agraria, ma non possono rinunciare ad esistere, a fare occupazioni. Le occupazioni finiranno quando ci sarà la riforma agraria, dicono.
Le occupazioni non sono contro Lula, ma a favore di Lula, per rafforzare la volontà di fare la riforma agraria. Ora il MST sta aspettando il Piano Nazionale di riforma agraria che dovrebbe uscire a breve".
Celso Antignoni