Sono trascorsi sessant'anni da quella tragica sera del 9 ottobre 1963, dal momento in cui l'enorme massa franosa si distaccò dal Monte Toc piombando nel bacino artificiale del Vajont. In questo lasso di tempo lo scopo di scienziati, analisti e scrittori è stato indirizzato a capire cosa è davvero accaduto ed a mantenere accesa la fiammella della memoria. Stefano Gambarotto, giornalista e scrittore, componente del comitato trevigiano di ISTRIT, darà alle stampe a breve una riedizione aggiornata del suo libro "Vajont, 9 ottobre 1963 - Cronologia di una morte annunciata": una ricostruzione fedele, con ampia documentazione, dell'accaduto. Accettando il nostro invito, parliamo con lui di retroscena, elementi d'indagine, anche di alcune fake news che sono circolate nel tempo su una delle peggiori tragedie dell'Italia repubblicana.