26 ottobre 2023
L’oro ha avuto un’importanza decisiva nello sviluppo della civiltà egizia del Nuovo Regno. Ma che cosa sappiamo del suo approvvigionamento e dei suoi usi? E qual è stato l’impatto economico della sua estrazione e del suo utilizzo su larga scala? Quali le implicazioni militari e religiose? Il curatore del Museo Egizio di Torino, Johannes Auenmüller, e l’economista ed esperto di materie prime, Alessandro Giraudo, ne discuteranno in un vivace dialogo che consentirà a tutti gli appassionati di compiere un viaggio a tappe nella storia dell’estrazione di questo prezioso metallo e del suo significato nella società e nell’economia faraonica.
Incontro organizzato in collaborazione con il Museo Egizio di Torino
GLI OSPITI
Johannes Auenmüller
Curatore del Museo Egizio di Torino dal gennaio 2020. Ha conseguito un dottorato di ricerca in Egittologia presso la Freie Universität Berlin. Ha svolto ricerche sulla tecnologia di fusione del bronzo presso l’Universität Bonn e sul tessuto sociale della Nubia del Nuovo Regno presso la LMU di Monaco di Baviera. Inoltre, ha insegnato presso le università di Berlino, Lipsia, Bonn, Monaco, Torino e Pavia, nonché a Münster, dove è stato assistente di ricerca e membro del centro di ricerca “Old Sudan” prima del suo attuale ruolo al Museo Egizio. Ha partecipato a scavi archeologici in Austria, Egitto (Dahshur ed Elefantina) e Sudan (Amara West). Le sue principali aree di interesse comprendono la sociologia e la prosopografia regionale dell’Egitto faraonico, la tecnologia della produzione dei metalli e della fusione del bronzo, l’archeologia degli insediamenti e le iscrizioni rupestri in Nubia.
Alessandro Giraudo
Ha studiato a Torino, Genova, Berkeley (con Carlo Maria Cipolla) e Salisburgo. Ha lavorato a Torino, New York, Milano, Ginevra, Zurigo, Amsterdam e Parigi, dove è stato Chief Economist del Gruppo internazionale Tradition. Insegna “Finanza Internazionale” e “Geopolitica delle materie prime e gestione dei rischi” in due Grandes Ecoles a Parigi. Ha scritto 18 libri fra cui Storie straordinarie delle materie prime, Altre storie straordinarie delle materie prime e Quando il ferro costava più dell’oro, editi da add. Al Politecnico di Torino tiene un corso per gli studenti del PhD su “Commodity Geopolitics and Risks Management”.
INTRODUCE
Laura Montanaro
Pro‐Rettrice del Politecnico di Torino dal 2012 al 2016 e poi nuovamente dal settembre 2021 ad oggi, è Professore Ordinario di Scienza e Tecnologia dei materiali dal 2000; è stata Presidente dell’AIMAT, Associazione Italiana di Ingegneria dei Materiali dal 2017 al 2021; dal 2012 è membro dell’Accademia delle Scienze di Torino; dal 2017 è Fellow dell'European Ceramic Society. La sua attività di ricerca è focalizzata sullo studio di nuovi materiali ceramici e loro compositi per svariate applicazioni (aerospaziali, per l'edilizia, per la sensoristica, per applicazioni meccaniche e termo-meccaniche, per applicazioni biomedicali) e si è concretizzata in più di 200 Pubblicazioni su Riviste e Volumi Internazionali, su Atti di Convegni Internazionali e Nazionali, e in alcuni Brevetti. È stata responsabile di numerosi progetti di ricerca competitiva e collaborativa, di attività di R&D con qualificate Aziende nazionali e internazionali.