Roberto Bozzo si descrive...
"Parassitato durante la scuola Primaria dal mio Maestro e Naturalista, Patrizio Rigoni, ad osservare la Natura, ho cominciato ad amare gli Insetti. Valorizzando così sempre più consapevolmente, il territorio dove sono nato e vivo. Condivido questa passione con Entomologi e Naturalisti, collaborando anche con i Musei Naturalistici di Vicenza mia città natale e Verona. L’amore per gli Insetti mi portato ad usarli nella rappresentazione pittorica e fotografica. Ritengo che il mio compito sia di scovare, osservare, fotografare ed eventualmente raccogliere per poi condividere con esperti che si occupano di sistematica.
Per questa occasione vorrei affermare quanto sia stupefacente la quantità di vita che è possibile trovare nelle gallerie scavate più di 100 anni fa, durante il conflitto mondiale. Insetti, ragni, muffe, regnano in microcosmi in cui la bellezza si perpetua e si rinnova proprio là, dove hanno dominato le tragedie della guerra. Questo è il risultato di una ricerca ancora in corso, durata 4-5 anni, con circa 350 uscite su campo, le Prealpi Vicentine."