In un'epoca in cui siamo in grado di percepire gli organismi infinitamente piccoli e microscopici come microbi, acari o batteri, cosa sappiamo dei giganti che un tempo calpestavano la terra del nostro pianeta?
L'elefante, il rinoceronte, la giraffa, l'orso bruno o la balena blu sono tra gli animali più grandi e più grassi della nostra epoca. Per quanto grandi e imponenti, questi animali sono riusciti a sopravvivere nel loro ambiente e a sviluppare straordinarie capacità di adattamento, utilizzando le loro straordinarie dimensioni come una risorsa.
È incredibile pensare che la balenottera azzurra, l'animale più alto del podio, possa misurare oltre 30 metri e pesare fino a 170 tonnellate. L'unico motivo per cui riesce a muoversi nonostante le dimensioni vertiginose è che si evolve in un ambiente acquatico. La galleggiabilità dell'acqua gli permette di sostenere il proprio peso, di muoversi nell'oceano, di nutrirsi e di riprodursi. Sulla terraferma, i suoi organi e le sue ossa si sgretolerebbero sotto il suo peso.
Milioni di anni fa, sul nostro pianeta vivevano animali ancora più impressionanti. Animali che, se fossero ancora in circolazione oggi, cambierebbero la faccia della Terra. Questi titani di un altro mondo sono riusciti a sopravvivere per milioni di anni. Si sono ritagliati un posto nel ciclo della vita e hanno lasciato un segno nella storia del pianeta.
Sorprendentemente, a differenza della balena, non vivevano tutti nell'acqua. Alcuni camminavano sulla terra, altri addirittura dominavano il cielo!
Chi erano questi animali? Che aspetto avevano? Come facevano i loro scheletri a sostenere un peso così elevato? Come faceva la loro morfologia a muoversi nonostante le dimensioni straordinarie, sia in acqua che sulla terraferma o addirittura in aria? In che modo il loro metabolismo permetteva loro di sopravvivere? Qual è l'animale più grande di tutti i tempi?