Solo da pochi decenni gli scienziati hanno incominciato a studiare le mante, viaggiatori instancabili che planano come grandi ombre negli oceani, e prendono il nome proprio dalla loro forma "a mantello". Per secoli, queste elusive creature marine, furono guardate con paura e sospetto; protagoniste di siniste leggende, venivano chiamate dai marinai "devil-fish". In realtà, le mante non sono soltanto fra i più grandi abitatori del mondo sommerso, ma anche uno dei pesci più intelligenti. Per la prima volta un team di ricercatori effettua una ricerca completa negli "hotspots" di tutto il mondo, dalle acque tropicali della Grande Barriera australiana sino al remoto arcipelago messicano di Revillagigedo, alle Maldive, alla minuscola isola micornesiana di Yap. Queste enormi e affascinanti creature del mare hanno molti segreti da insegnarci: le mante sono considerate una "specie indicatore", capace di fornire agli scienziati elementi preziosi sulla dinamica dei cambiamenti climatici e l'evoluzione delle condizioni della vita nel mondo marino.