La storia del percorso di affermazione di genere di Ale inizia dall’infanzia. Quando da piccolo lo chiamavano Lisa, lui non si voltava e continuava ad allontanarsi: non era il suo nome, inutile rispondere. La sua è la storia di un ragazzo che nasce in un corpo di sesso femminile e vuole riaccordare questa disarmonia, come la musica. Una storia costellata da ostacoli difficili, ma anche da luminosi traguardi.
Il percorso di Ale è pieno di domande: sarò sempre io? Il mio cane continuerà a riconoscermi? Smetterò di essere un paguro sensibile e diventerò una bestia testosteronica? Potrò continuare a ballare le canzoni di Beyoncé? Ma anche di traguardi sorprendenti: dalle reazioni amorevoli della madre al primo incontro con lo psicologo, dai rapporti che cambiano (o no) con gli amici e le amiche al legame speciale con Celeste, di cui si innamora. Ale scopre che la vera domanda non è cosa significa essere uomo o cosa significa essere donna, ma cosa significa essere se stessi.