Spesso si identifica l'avvio della stagione fascista con la Marcia su Roma, o con il delitto Matteotti, oppure col discorso di Mussolini del 3 gennaio 1925. In realtà i metodi fascisti, a cominciare dal fenomeno dello squadrismo, vedono il loro battesimo ben prima: il 13 luglio 1920 a Trieste un comizio in Piazza Unità del segretario Francesco Giunta si tramuta in un assalto al palazzo del Narodni Dom, simbolo della presenza slovena e croata. Dalle fiamme di quel rogo divamperà un incendio fortissimo e terribile, in Italia e lungo tutto il confine orientale.