Sabato 20 maggio, alle ore 18:30, Luigi Lo Cascio leggerà e racconterà, in sei facili tappe nel Bosco dei Pensieri, il suo ultimo romanzo di racconti “Storielle per granchi e scorpioni”, da poco uscito per Feltrinelli.
“Abbiamo intorno un mondo per salvarci, ma raramente ci facciamo caso”.
Guardando attentamente, le storie da raccontare non si esauriscono con le persone: lo sa bene Lo Cascio, che torna alla scrittura aprendo il campo a tutti i regni, come dichiara programmaticamente nel secondo racconto di questo suo nuovo libro. Troviamo allora protagonisti qui, insieme a uomini e donne, anche animali, vegetali, minerali e – aggiunge lui – mirabili “spettrali”.
Chiamarle “storielle” è cosa seria perché, in verità, questi racconti invitano a meditare, con una vena umoristica che percorre tutto il libro, e con il lettore giocano continuamente: lo spiazzano, ne spostano lo sguardo sollevandolo dalla quotidianità o, al contrario, spingendolo nelle pieghe dei giorni per osservarle al microscopio.
Luigi Lo Cascio, confermando il suo talento di vero scrittore e forte di una tradizione letteraria che va da Landolfi a Buzzati e da Kafka a Borges passando per la grandissima Anna Maria Ortese, dà voce alle nostre più grandi paure e alle piccole ossessioni, denudandole e portandole all’estremo, al punto da renderle paradossali e persino grottesche.
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