Loris Giuriatti presenta il suo nuovo romanzo "La tormenta di San Giovanni", Rizzoli.
Dialoga con l'autore Sebastiano Zanolli
"Quello che ha scritto Giuriatti è qualcosa di più di un libro: è un atto di amore verso la Storia, verso l’insegnamento, verso il 'suo' Monte Grappa." – Tuttolibri
Quando arriva la tormenta, in montagna tutto si ferma e l’unica cosa da fare è aspettare. Lo sa bene Roberto, il gestore dell’unico albergo del monte Grappa, che si ritrova bloccato in compagnia di un gruppo variegato: suo cugino Giulio, il giovane tuttofare Gabriele, il Vecio – che a ottant’anni conosce i sentieri del bosco e la voce delle vallate meglio di chiunque altro – e Paolo, un giovane imprenditore milanese. Con Giulio, suo coetaneo, da ragazzo condivideva ogni cosa; ma ora tutto è cambiato, non si vedono da sedici anni, da quando un tragico incidente ha sconvolto le loro vite portandoli a intraprendere strade del tutto diverse: uno sui placidi monti, l’altro alle prese con le frenesie della vita cittadina.
Mentre là fuori il vento e la neve infuriano, il Vecio ricorda e racconta di un’altra tormenta, quella del 1934: quando due giovani cugini, apparentemente incompatibili– proprio come Roberto e Giulio – si misero a indagare su un mistero che aveva sconvolto la comunità del Grappa.
Ma la montagna non fa accadere nulla per caso e rievocare la storia non è solo un modo per passare il tempo. Così, quella che era nata come una semplice disavventura dettata da cause di forza maggiore diventa l’occasione per la conoscenza di altri orizzonti e per la scoperta di verità rimaste sepolte nel tempo… Nessuno dei presenti, quando il cielo tornerà sereno, sarà più lo stesso.
Loris Giuriatti torna a raccontare la montagna e la grande Storia del Novecento con la delicatezza della sua voce, insegnandoci l’importanza di spingere lo sguardo, anche in mezzo a una tormenta, al di là delle apparenze.
Loris Giuriatti vive a Bassano del Grappa, dove lavora come insegnante e responsabile di un centro di formazione professionale. Nel tempo libero si occupa di promuovere il monte Grappa accompagnando i visitatori in percorsi dedicati alla Grande Guerra. Per Rizzoli ha pubblicato L’Angelo del Grappa (2020), Lo chiamavano Alpe Madre (2022) e La perla del Brenta (2022).
Visita: www.palazzoroberti.it