Sono soprannominati i ‘loverboys’, i ragazzi innamorati, ma in realtà sono giovani uomini senza scrupoli. Usano l’amore per convincere mogli e compagne a prostituirsi. Le vittime, spesso minorenni, entrano in una spirale infernale, da cui poche riescono a uscire. Il fenomeno è conosciuto anche in Svizzera, dove nel 2015 l’associazione Act 212 ha aperto una hotline per consentire alle donne di denunciare chi abusa di loro. Finora sono arrivate una sessantina di segnalazioni. Tra le vittime ci sono anche ragazze di ‘buone famiglie svizzere’.
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