Seminario tenuto il 26 marzo 2024. La strage di Mosca del 22 marzo 2024 rivendicata dall'ISIS K. Le forti manipolazioni messe in opera, sul piano della comunicazione, dalle potenze occidentali e dall'Ucraina dal significato ancora provocatorio e di minaccia verso la Russia. Le anomalie dell'attentato, avvenuto dopo otto anni di stasi terroristica in Europa. Perché proprio la Russia: bersaglio ad altissimo rischio, trattandosi di una potenza in guerra, estremamente reattiva, e politicamente compatta (come dimostrano le recenti elezioni presidenziali?) Perché non l'Occidente Europeo, oggi alle corde, scosso al proprio interno dal coinvolgimento, morale e/o materiale, in due guerre opache, scosso inoltre da forti instabilità sociali, anche per quanto accade in Palestina?