Alessandra Quarto - Le architetture per i libri. La Biblioteca Nazionale di Francia, un progetto moderno e spettacolare. Appuntamento con "Capolavori Raccontati 2024, Libri&biblioteche come opere d'arte", rassegna che anticipa la tredicesima edizione della Storia in Piazza, nell'ambito degli eventi di Genova Capitale Italiana del Libro 2023.
Se il proverbiale “topo di biblioteca” tentasse di immaginare un luogo tanto appetibile quanto il centro del metaforico pezzettino di formaggio, difficilmente troverebbe al mondo un equivalente più esatto della rinata Bibliothèque Richelieu-Louvois.
È proprio qui che affonda le sue secolari radici il nucleo seicentesco di una delle principali biblioteche del mondo, ovvero la celebre Bibliothèque Nationale de France, che i parigini, patiti degli acronimi, correntemente designano come la Bnf.
Dopo un lungo intervento di rigenerazione e restauro, suddiviso in due fasi e durato oltre un decennio, è stata riaperta al pubblico lo scorso settembre la storica Biblioteca Nazionale di Francia, a Parigi. Fortemente contrastato dalla comunità architettonica e scientifica, perché accusato di aver rimosso importanti elementi di valore storico, l’intervento ha mirato a consentire al grande complesso culturale – come si legge nel comunicato dell’Atelier Bruno Gaudin, responsabile del progetto – di affrontare e vincere le sfide della contemporaneità legate all’accoglienza di una più ampia utenza, a una migliore apertura verso gli spazi urbani e a una maggiore condivisione con le più giovani generazioni.
Visita: palazzoducale.genova.it