Questione di razza. È il 1945 e il prefetto Mormino sta per essere fucilato dai partigiani, ma le vicende che lo hanno portato davanti al plotone d’esecuzione hanno, come sempre, un’origine lontana. Siamo a Ferrara, nel 1938. Il prefetto Mormino, siciliano, spedito a rappresentare lo Stato fascista nelle nebbie della Bassa, è in realtà un mite umanista che passa la maggior parte del tempo a masticare amaro per le esibizioni smargiasse e muscolari del suo personale nemico Lancellotti, il segretario della locale federazione del Fascio, e a riscrivere lo sciatto italiano che ammanta con una patina di involontaria comicità le grigie, burocratiche relazioni dei suoi sottoposti. Ma un giorno la sua vita ha una svolta. Libro emozionante e intelligente, è un’opera che tocca tutte le corde. È una storia paradossale ma nello stesso tempo avida di verità, che lascia nel lettore un profondo senso di gratitudine verso chi gliel’ha raccontata.
Guido Barbujani. Guido Barbujani è un genetista e scrittore italiano. Durante la sua carriera accademica, ha lavorato alla Stony Brook University (New York, USA), alle Università di Padova e Bologna, e dal 1996 è professore ordinario di genetica all’Università di Ferrara. Dal 2011 al 2014 è stato presidente dell’Associazione Genetica Italiana.
Visita: www.associazioneletteraltura.com