Oggi dopo mille anni di vita rischia di collassare su 500 famiglie, tutta la città la guarda e spera che si possa fare qualcosa, perché la Garisenda è il simbolo di una Bologna cresciuta intorno a quella torre ferita, ma ostinata. Dante la paragonava al gigante Anteo, alto sessanta piedi invincibile finché a contatto con la madre Terra; e così la Garisenda conficcata nel centro della città pare invincibile mentre si china sui viandanti che sotto la sua lunga ombra ascoltano la storia incredibile che tramanda.