Dal romanzo omonimo (1907) di Maksim Gor'kij. Tvera, 1905.
Palageja Niloyna, vedova di un operaio alcolizzato ucciso inuno scontro a fuoco in fabbrica, teme per la vita del figlio Pavel, militante del movimento rivoluzionario, e rivela alla polizia dove ha nascosto le armi. Questo egoismo materno sitrasforma in una graduale presa di coscienza: quando Pavelmuore in un tentativo di evasione durante una manifestazione per il 1° maggio, sarà lei a raccogliere la bandiera rossa e a farsi ammazzare dai dragoni a cavallo.
Considerato per mezzo secolo un classico del cinema muto sovietico eclassificato nel 1958 in un referendum internazionale tra critici a Bruxelles tra i 12 migliori film della storia del cinema, Mat' è stato poi sottoposto a una revisione critica ingenerosa e altrettanto faziosa. Sceneggiato da Nathan Zarkhi, segna l'esordio nel lungometraggio di V.I. Pudovkin (1893-1953). Punta sull'evoluzione psicologica dei personaggi, presentati non come tipi, ma figure esemplari in una vicenda esemplare, e sugli aspetti più evocativi della natura. L'azione dei personaggi è immersa in un paesaggio continuamente mutevole che partecipa, arricchendolo di significati, allo sviluppo della storia. Tra gli esempidel montaggio parallelo cui ricorre il regista,talvolta con ritmi stretti, quasi frenetici, è famosa la marcia dei manifestanti, accostata alleacque della Neva che trascinano i blocchi di ghiacciodel disgelo. La suggestiva fotografia è di Anatolij Golovnia.Il romanzo di Gor'kij fu portato sullo schermo altre tre volte: da Alexandre Razumnyi (1920), Marc Donskoj (1955) e Gleb Panfilov(1990).
Distribuito in Italia con l'alcolico titolo di Vodka.
Titolo originale: MAT'
Regia: Vsevolod Pudovkin
Attori:
Anna Zemtsova - La Rivoluzionaria
Viktor Uralskij - Ufficiale Di Polizia
Vsevolod Pudovkin - Michail Vlasov
N. Vidnov